Sulla scia di iniziative di carattere culturale e spirituale proposte negli anni passati, la Scuola Diocesana di Formazione Teologica, intende ora offrire, attraverso un percorso organico, una formazione teologica generale di base, a persone desiderose di approfondire i contenuti della fede, della morale e della prassi ecclesiale.
Nell’ambito poi della pastorale diocesana, che pone in primo piano la formazione degli Operatori pastorali e il discernimento della disponibilità ad assumere un impegno attivo nella parrocchia, nella zona o nella diocesi, la Scuola vuole aprirsi ad un orientamento ministeriale nella scelta formativa, intendendo cioè dedicarsi anche alla formazione di quei cristiani che sono già impegnati in un’attività pastorale o che sono intenzionati a farlo:
diaconi permanenti, catechisti, animatori di gruppi, lettori, ministri straordinari della comunione, animatori della liturgia, animatori della carità, responsabili delle aggregazioni ecclesiali, cooperatori parrocchiali, membri dei Consigli pastorali.
Il curriculum degli studi si articola in un triennio ciclico strutturato in percorsi modulari che caratterizzano le giornate di lezione, ogni Lunedì, e un quarto anno con tre percorsi di approfondimento. La Scuola può essere frequentata a partire da uno dei qualsiasi anni.
Vengono privilegiate quattro aree fondamentali: l’uomo (area antropologica), la fede (area biblico- fondamentale) il Cristo (area dogmatica) l’agire della Chiesa (area pastorale) .
La Scuola ispirandosi al Catechismo della Chiesa Cattolica vuole “sostenere e confermare la fede”. Ora proprio in questo orizzonte di “servizio” e di “conferma” della fede della Chiesa, il Beato Giovanni Paolo II ha collocato il Catechismo della Chiesa Cattolica: “ Io – afferma – lo riconosco come uno strumento valido e legittimo al servizio della comunione ecclesiale e come norma sicura per l’insegnamento della fede. Possa servire al rinnovamento al quale lo Spirito Santo incessante chiama la Chiesa di Dio, pellegrina verso la luce senza ombre del Regno”. ( FD 4 )
In tale contesto la Scuola, accompagnando le comunità parrocchiali a far emergere la sinfonia della professione della fede, vuole educare a capire, a celebrare ed a vivere la gioiosa proclamazione: “Questa è la nostra fede, questa è la fede della Chiesa”.
Al termine della frequenza dei corsi, gli iscritti che hanno sostenuto gli esami otterranno un Diploma che certifica lo studio e l’approfondimento dei contenuti proposti o un Attestato per coloro che hanno frequentato regolarmente i corsi, senza tuttavia costituire documenti con valore civile.
L’educazione alla fede e la questione educativa nel suo complesso comporta sempre non presupporre la fede, ma di fondarla, di farla rinascere, di farla desiderare.
Invitiamo ogni comunità parrocchiale a mettersi in atteggiamento di ascolto e a cogliere in questo appello la voce dello Spirito che parla alla nostra Chiesa, “illuminata dall’unità e integrità della fede” (Papa Francesco, Lumen fidei, 47)