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Solidarietà e gentilezza secondo i giovani

Premiati i vincitori del Premio Nazionale Maria Grazia Messore

“La solidarietà e la gentilezza come stile di vita”

Si è conclusa la prima edizione del Premio Nazionale Maria Grazia Messore “La solidarietà e la gentilezza come stile di vita”, indetto dal Liceo Scientifico “G. Pellecchia” di Cassino nello scorso mese di ottobre. Sabato 16 dicembre, dopo due mesi di lavoro, prima degli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di 1° grado e del secondo biennio delle scuole secondarie di 2° grado, poi della Commissione giudicatrice, si è avuta finalmente la proclamazione dei vincitori. Nella sala del Pellecchia, gremita di studenti, di docenti e di ospiti, il Dirigente scolastico prof. Salvatore Salzillo, ha accolto gli intervenuti con cordialità ma anche con dichiarata commozione, visto che Maria Grazia Messore, la cui immagine troneggiava sullo sfondo del palco, è stata docente proprio in quelle aule, dove tutti la ricordano con rimpianto. E lui ha confessato che era la prima volta che riusciva a parlare di lei. Altro particolare toccante è stato offerto dalla Commissione, a nome della quale ha parlato Maria Rosaria Lauro, che ha ringraziato il Dirigente, i docenti e gli studenti partecipanti, che con questo concorso hanno fatto rivivere Maria Grazia. Poi ha ricordato la sua figura, sempre molto attiva in tanti modi e momenti di solidarietà concreta e sentita. Ha poi dichiarato che la risposta degli studenti è stata davvero forte e che gli elaborati sono risultati di valore, sia nell’ambito letterario sia in quello artistico-multimediale, e anche commoventi: con la loro creatività e sensibilità, i concorrenti hanno dimostrato di saper apprezzare e difendere la gentilezza e la solidarietà, qualità proprie di Maria Grazia, oggi spesso disattese. “Vengono oggi proclamati i vincitori del concorso, ma siete tutti vincitori!”, ha concluso.

Con trepidazione gli alunni presenti che hanno partecipato al concorso, hanno atteso il momento della premiazione. Ed è giunto, con buona dose di suspence. Infatti solo in quel momento si è svelato il nome dei vincitori, perché la Commissione conosceva solo il numero con cui era stato catalogato l’elaborato, ma il nome del candidato autore si veniva a conoscere solo dopo l’apertura della busta, avvenuta pubblicamente, nel modo più trasparente possibile. Per tutte e due le sezioni (scuole secondarie di primo e di secondo grado) sono stati assegnati 3 premi: 1° premio: 300 Euro; 2° premio: 200 Euro; 3° premio: 100 Euro, in buoni spesa per libri e materiale didattico. Ma naturalmente, per aggiungere pathos, la proclamazione dei vincitori è stata fatta partendo dal terzo per arrivare al primo! Per ogni premiato, la prof.ssa Biancamaria Di Meo leggeva la motivazione data dalla Commissione all’elaborato e la consegna della pergamena.

Per la prima sezione: 1° premio: Vera Mastrogiovanni, IC Pontecorvo; 2° premio: Sofia Pacchiarotta, Scuola “Santilli” di S. Elia Fiumerapido; 3° premio: Giorgia Iole Cardillo, IC “Rita levi Montalcino ex Conte” di Cassino.

Per la seconda sezione: 1° premio: Valentino Ugo Giuseppe, ITIS Cassino, con il video “Intrecci umani”; 2° premio: Alcuni ragazzi della Classe III B, del Liceo Scientifico “Pellecchia” di Cassino, con il video “Solidarietà”; 3° premio: Classe IV E Istituto “Medaglia d’Oro Città di Cassino”, per il linguaggio visivo.

Sono stati proiettati i brevi video realizzati dai vincitori: davvero in pochi minuti e con immagini appropriate, hanno saputo mandare messaggio forti e chiari.

A questo punto si è fatto avanti salendo sul palco il Coro “Annibale Messore”, di cui Maria Grazia aveva preso la direzione dopo la morte del padre Annibale che lo aveva fondato e che ora viene portato avanti dal fratello Carmelo. Ed è stato un momento bellissimo. Pur essendo un Coro formato da non professionisti ma amanti della Musica, ha eseguito canti bellissimi, in parte commoventi, in parte allegri e divertenti, in parte natalizi. Il repertorio, vario e gradevole, è stato volta per volta presentato da Gemma Simona De Rosa, sempre capace di riportare il sorriso con la sua verve brillante e la sua simpatia.

Infine, in segno di ringraziamento, sono stati offerti dei fiori ai membri della Commissione, formata da M. Rosaria Lauro, Biancamaria Di Meo, Annarita Evangelista, Maria Torellini, Graziella Vizzaccaro, Francesco Franzese, Tiziana Lanni, Gemma Simona De Rosa. In chiusura, il ringraziamento da parte del Dirigente scolastico all’Associazione “Maria Grazia Messore” APS, al Coro, ai Docenti e a tutte le scuole che hanno partecipato all’iniziativa.

Ogni contributo è stato certamente prezioso perché davvero lo stile di vita di Maria Grazia diventi contagioso ed espanda ovunque la gentilezza e l’aiuto reciproco e gratuito, fatto con cuore solidale, atteggiamento comune e condiviso. Così davvero Maria Grazia continua a vivere tra noi e possiamo aspettarci una seconda edizione del Premio a lei ispirato l’anno prossimo.

Adriana Letta