La cerimonia di investitura si terrà in Cattedrale venerdì 13 ottobre
La Sezione Lazio dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, in collaborazione con la Delegazione di Sora Cassino Aquino Pontecorvo, dando seguito alle direttive emanate dalla Luogotenenza per l’Italia Centrale, ha predisposto la Solenne Cerimonia di Investitura dei nuovi Cavalieri e Dame. L’evento avrà inizio venerdì 13 ottobre, nella Chiesa Cattedrale Santa Maria Assunta in Sora, che ospiterà la solenne Veglia di Preghiera in preparazione ai solenni riti del giorno successivo. Questo momento di raccoglimento si terrà alla presenza del Vescovo emerito di Viterbo e Gran Priore della Luogotenenza per l’Italia Centrale, Monsignore Lino Fumagalli, e del Vescovo della Diocesi Sora Cassino Aquino Pontecorvo, Monsignor Gerardo Antonazzo. La Veglia sarà occasione propizia per i futuri Cavalieri e Dame di pronunciare e firmare la solenne Promessa, con cui hanno manifestato la fedeltà ai principi guida e alle finalità proprie dell’Ordine. Pertanto, i nuovi membri si impegneranno a supportare costantemente le attività dedicate ai cristiani della Terra Santa. Insieme alla benedizione dei mantelli, i nuovi Cavalieri e le future Dame riceveranno anche i titoli previsti. Sabato mattina, invece, 14 ottobre, i Cavalieri e la Dame sfileranno in corteo per le strade del centro della città di Sora, prima di giungere presso il palazzo vescovile e, poi, alla Chiesa di Santa Restituta. Alla presenza di Anna Maria Iacoboni Munzi, Luogotenente per l’Italia Centrale e Dama di Commenda con Placca, di Pierino Mitrotti, Preside della Sezione del Lazio, nonché Cavaliere di Gran Croce, delle più importanti autorità militari e civili, i nuovi membri saranno insigniti dell’atto ufficiale di investitura, prima di partecipare alla santa Messa conclusiva. L’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme è presente in quasi 40 nazioni del mondo e conta migliaia di aderenti provenienti dalle diverse aree dei cinque continenti, soprattutto nelle zone dove la religione cristiano – cattolica registra un’ampia partecipazione. Si tratta dell’unica istituzione di carattere laico appartenente allo Stato Vaticano, i cui membri assumono il compito di sostenere le necessità del Patriarcato Latino a Gerusalemme e la presenza dei cristiani nei territori della Terra Santa. Pertanto, essere membro di quest’Ordine vuol dire svolgere un autentico servizio a favore della Chiesa. La pratica delle opere caritatevoli previste vanno realizzate, conservando un atteggiamento discreto e riservato.
Ivana Notarangelo