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Due Borse di Studio e Lavoro

L’Associazione M.G. Messore, l’IIS “San Benedetto” di Cassino e

la chef Carlotta Delicato premiano uno studente e una studentessa

 

Nella vita di un ragazzo una borsa di studio può fare davvero la differenza se lo proietta verso un futuro umano e lavorativo altrimenti difficile da intravedere. È per questo che l’assegnazione di due borse di Studio / Lavoro, avvenuta mercoledì 29 marzo presso l’auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “S. Benedetto” di Cassino, assume un’importanza esemplare. Innanzitutto per l’efficace sinergia tra l’Associazione M. G. Messore APS, promotrice dell’iniziativa, l’Istituto S. Benedetto – Indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, ed il suo partner, la chef cassinate Carlotta Delicato: tre soggetti convergenti per il bene dei ragazzi, la loro formazione e la valorizzazione del loro impegno e delle loro competenze.

Ma andiamo con ordine. L’Associazione intitolata alla indimenticabile Maria Grazia Messore aveva qualche mese fa organizzato una sfilata-vendita dei vestiti suoi più belli, ha poi diviso il ricavato tra la Susan Komen (associazione che organizza progetti per la prevenzione e il sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno e a cui per questo Maria Grazia aveva aderito con profonda convinzione come volontaria; addirittura il “Gemelli” ha dato una Borsa di ricerca ad una ricercatrice nel nome di Maria Grazia), e la Scuola, per la quale ha istituito due borse, una di studio e una di lavoro. La dott.ssa Maria Venuti, Dirigente della Scuola, col suo intervento ha aperto la cerimonia di assegnazione delle due Borse, in collegamento video, grazie alla collaborazione della prof.ssa Gabriella Latempa, con la chef Carlotta, e ha spiegato: alla proposta dell’Associazione M. G. Messore, abbiamo voluto aggiungere l’esperienza di alternanza scuola-lavoro avviata con la chef Carlotta che ha accolto per uno stage i nostri studenti nel suo ristorante a Contigliano, in provincia di Rieti. Una Commissione ha poi valutato i percorsi formativi e i meriti dello scorso anno scolastico, non solo sul piano didattico, ma anche riguardo al comportamento, allo spirito di appartenenza e di responsabilità verso la scuola.

Quando la parola è passata a Rosaria Lauro, Presidente dell’Associazione nonché madre di Maria Grazia e direttrice della Caritas diocesana sezione Cassino, ha illustrato le finalità e le molteplici iniziative dell’Associazione. Poiché M. Grazia non solo amava la bellezza e la musica (dirigeva il Coro Annibale Messore di S. Ambrogio sul Garigliano) e aveva molti interessi, ma era una docente, brava e apprezzata, collaborando anche con l’Università di Cassino e del Lazio meridionale, non può mancare un riguardo speciale per i giovani e la loro formazione, fino all’università perché questa borsa garantirà anche l’iscrizione all’Università. L’Associazione, insomma, vuol portare avanti tutto ciò che M. Grazia amava, quindi dare qualità a quella che sarà l’attività lavorativa di questi ragazzi.

Carlotta Delicato, da chef ormai famosa, ha detto, rivolgendosi ai ragazzi presenti in sala: questo è un lavoro manuale da provare, perciò dovete essere orgogliosi di una scuola così, che vi dà queste opportunità di stage. Stiamo portando avanti un lavoro di collaborazione bellissimo, di cui vi ringrazio.

A questo punto l’attesa ansiosa di conoscere i nomi dei vincitori si toccava con mano sia tra gli studenti presenti che tra gli adulti, alcuni genitori, rappresentanti del Coro “Annibale Messore” (tra cui il fratello e il nipotino di M. Grazia) e dell’Associazione Finanzieri in pensione, giornalisti. La Borsa di Studio è andata a Chiara Capraro, studentessa del terzo anno, indirizzo Sala e Vendita. La Borsa di Lavoro è stata assegnata allo studente Damiano Cavacece, del quinto anno indirizzo di Enogastronomia. Emozionati, hanno voluto ringraziare tutti ed hanno posato per la foto-ricordo di un momento così importante per la loro vita, che permette loro sì di raccogliere i frutti del loro impegno scolastico ma soprattutto di veder aprirsi la strada di un futuro di lavoro e di autorealizzazione. Una vera iniezione di fiducia.

Adriana Letta