Sacramento della Confermazione a S.Vittore del Lazio
Sabato 3 settembre, nella festività di S. Gregorio Magno, presso la chiesa S. Maria della Rosa in S. Vittore del Lazio, il Vescovo Gerardo Antonazzo ha impartito il Sacramento della Confermazione a 17 ragazzi della comunità.
Il suo ingresso in chiesa è stato accolto con un lungo applauso dai convenuti come dimostrazione di affetto e di amore fraterno. Dopo una breve riflessione introduttiva da parte del Vescovo sull’importanza del Sacramento della Confermazione, la catechista Mirella Gargano, ha illustrato il cammino percorso dai ragazzi fino a giungere alla consapevolezza dell’importanza del sacramento.
Nell’omelia il Vescovo ha accolto la testimonianza del cammino di formazione dei ragazzi alla vita cristiana, con la collaborazione educativa necessaria con i propri genitori che, in sinergia, favorisce la crescita umana e spirituale. L’arte di educare non ha libri, ha sottolineato, si forma dapprima nella famiglia e poi nella parrocchia.
Riferendosi al Vangelo del giorno, Gesù porta l’esempio della costruzione di una torre e dei mezzi che si hanno per portare a termine i lavori. Così vediamo la vita dei figli che il Signore ci ha donato per costruire la famiglia, indottrinandoli, affiancandoli, affinchè possano mettere in pratica ciò che è la loro idea di vivere la vita. Commentando la prima lettura dal libro della Sapienza, ha messo in evidenza lo Spirito di Dio che arriva prima della venuta di Gesù e che è il dono che ci aiuta a prendere le decisioni nelle scelte. E’ un passaggio concreto, dalla teoria alla pratica, nella risoluzione dei problemi di ogni giorno.
“Non si può vivere senza il dono dello Spirito Santo con tutte le Sue caratteristiche”.
È seguita la liturgia del Sacramento con la rinnovazione delle promesse battesimali, l’imposizione delle mani sui cresimandi, l’invocazione dello Spirito Santo, la Crismazione ai ragazzi, accompagnati dai padrini, che hanno il compito di seguirli dando l’esempio di buon cammino nella spiritualità.
La celebrazione si è conclusa con la solenne benedizione impartita dal Vescovo, seguita dalla consegna della pergamena ai neo cresimati con foto ricordo, dal canto finale e dagli applausi di ringraziamento dei fedeli.
Antonietta Perrone
