Riapre al culto la Chiesa di San Rocco in Roccasecca a pochi giorni dai festeggiamenti

A Roccasecca l’inizio del culto di San Rocco nasce intorno alla metà del cinquecento, con la fondazione di una Chiesa rurale ai piedi del monte Asprano, ai margini della zona abitata per accogliere i malati di peste dei quali il Santo si era fatto intercessore presso Dio, e alla nascita della confraternita di San Rocco, aggregata alla confraternita del SS. Sacramento e della Pietà della Colleggiata Parrocchiale SS. Annunziata.
La  quasi certa datazione della costruzione si evince da un antico documento conservato nell’archivio storico della Collegiata che riporta  l’esistenza della Cappella di San Rocco in seguito ad una visita durante l’Episcopato di Mons. Flaminio Filonardi del 23 novembre 1603.

Il 7 agosto 2015 dopo quasi un’anno di chiusura per lavori di manutenzione, riapre al culto con una solenne Celebrazione Eucaristica, la cerimonia è stata presieduta da Sua Ecc.za Gerardo Antonazzo. Con lui erano presenti i parroci delle varie parrocchie locali, Don Xavier, Padre Robert e Mons. Giandomenico Valente, i diaconi Bernardo Bove e Pio Munno. L’evento che cade a  pochi giorni dalla festa del Santo.
In rappresentanza della città il sindaco Giovanni Giorgio, il presidente del consiglio comunale Laura Scappaticci e l’assessore Claudio Rezza.
Numerosa la presenza dei cittadini che non hanno voluto mancare l’appuntamento molto atteso. Toccante l’omelia di Monsignor Antonazzo che dopo essersi soffermato sulla devozione del territorio diocesano a San Rocco, ha richiamato i suoi devoti ad un vero e proprio impegno, quello di essere testimoni e quindi prosecutori delle opere del Santo, in particolare della carità, verso il prossimo e le persone sofferenti e bisognose. Il parroco don Xavier oltre a ringraziare le autorità civili e religiose intervenute ha esteso i suoi ringraziamenti alle persone presenti sottolineando la generosità della gente di Roccasecca e Colle San Magno, ma anche di altri comuni nel contribuire per il restauro.
Monsignor Valente, parroco di Santa Maria Assunta del quartiere Scalo, ha definito “la Chiesa del cuore” (ribadendo il concetto della carità) della zona di Roccasecca e Colle San Magno ed ha parlato di un progetto in fase di attuazione affinché la stessa diventi anche il “cuore pastorale” dello stesso territorio, dove ogni domenica pomeriggio dovrà essere celebrata la Santa Messa vespertina per tutte le parrocchie dei due comuni, fermo restando l’appartenenza del luogo di culto alla comunità parrocchiale della SS. Annunziata del Borgo Castello. A conclusione il Coro “Res Musica” ha offerto un apprezzato concerto. Tutta la cerimonia si è conclusa con un momento di convivialità.
Per la comunità di Roccasecca questo è stato il prosieguo dei festeggiamenti. Infatti la comunità, previo sorteggio era stata scelta per portare in processione le reliquie di San Rocco il 23 maggio scorso a Santa Croce del Sannio in provincia di Benevento, in occasione del convegno europeo “Amici di San Rocco”, organizzato dall’Associazione che riunisce tutte le parrocchie, le confraternite e le comunità che venerano il santo di Montpellier, anche questa occasione è stato  motivo di gioia e orgoglio per i Roccaseccani unito a fede e spiritualità   .

– D’Amata Antonella

– Foto di Rebecca Margherita

Categorie: Aquino,Tutte Le Notizie

Tags: ,,,