“Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla” (Gv 15,1-8).
Viviamo nella società dell’egocentrismo, del narcisismo, dove l’io ha preso il più delle volte il posto di Dio. “Io al centro del mondo”, tutto ruota intorno a me, tutto mi è dovuto, non ho bisogno di niente e di nessuno…. Sono atteggiamenti che subdolamente si insinuano negli animi e ne condizionano le scelte e le relazioni. L’uomo contemporaneo è sempre più accecato dalla propria superbia e si illude di potere fare a meno di tutti, persino di Dio.
Poi una malattia, una morte improvvisa, una disgrazia inimmaginabile portano a dovere fare i conti con la propria fragilità e il mondo sembra crollare!
Si scopre di avere speso tante energie per costruire il proprio castello sulla sabbia del proprio ego e alla prima tempesta tutto crolla.
Lasciamo che il Signore illumini i nostri cuori perché possiamo comprendere questa grande verità… noi, senza di Te, continuiamo a seminare senza raccogliere, a costruire per ritrovarci tra le macerie, a cercare senza trovare, ad affannarci senza mai arrivare. Sì, senza di te non possiamo niente, Tu in noi puoi tutto!
Angela Taglialatela