Gli aquinati onorano il loro concittadino

I solenni festeggiamenti in onore di San Tommaso d’Aquino, patrono della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo e della Città di Aquino, iniziati il 27 febbraio con la novena in preparazione alla festa, hanno raggiunto il culmine proprio nei “giorni di Tommaso”- 5, 6 e 7 marzo.

Il 5 marzo, nella suggestiva cornice della chiesa di Santa Maria della Libera, si è svolta la sesta edizione del Premio Internazionale Tommaso d’Aquino, assegnato quest’anno al professor Ruedi Imbach che, per l’occasione, ha tenuto una lectio magistralis sul tema dell’amore nell’Aquinate e in Dante. La serata si è aperta con i saluti del presidente del Circolo San Tommaso d’Aquino il dottor Tommaso Di Ruzza, del Vescovo Gerardo e di tutte le autorità. In concomitanza con il Premio Internazionale si è svolta anche la premiazione del concorso “Veritas et Amor”, che ha visto trionfare un giovane americano nella sezione narrativa e una studentessa cinese nella sezione artistica. Il tutto è stato allietato da intermezzi musicali curati dai cantori della Cappella della Basilica papale di Santa Maria Maggiore in Roma.

Il 6 marzo, dopo la celebrazione della Santa Messa, nei giardini della chiesa di Santa Maria della Libera, si è svolta la tradizionale accensione dei “faoni” in onore del sommo Aquinate. Una tradizione fortemente consolidata nella Città di San Tommaso che interessa anche molte altre realtà circostanti. Un insieme di colori, luci e rumori, che si alternano per tutta la Città alla vigilia della grande festa, è il denominatore comune di un’esperienza di fede unica e di devozione impari nei confronti del Dottore Angelico.

Ora tutto è pronto per celebrare la Solennità del nostro Santo Patrono. Il 7 marzo S. Em. R.ma il Cardinale Francesco Monterisi, arciprete emerito di San Paolo fuori le Mura, alle 17:30 presiederà il Solenne Pontificale nella Basilica Concattedrale di Aquino, concelebrato dal Vescovo Gerardo e dai sacerdoti diocesani. La Santa Messa sarà trasmessa sulla web tv diocesana per la regia di Francesco Marra.

Il parroco invita tutti ad unirsi in preghiera e ricorda che il fedele che con animo pio, in devoto pellegrinaggio il 7 marzo, visiterà la Basilica, dopo essersi riconciliato con Dio e aver partecipato ad un rito sacro, potrà ottenere l’indulgenza plenaria.

Viva San Tommaso d’Aquino!

Andrea Marinelli

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