Festa di San Ciro delle trecce 2016

Festeggiamenti in onore di San Ciro (Medico, Eremita e Martire)

Domenica 31 è stato un giorno importante per la contrada trecce di Sora, dove si è svolta la classica ed amata festa del patrono Martire Ciro.

La Festa liturgica quest’anno è coincisa con quella civile, ed è stata caratterizzata dalle sante messe, che sono iniziate alle ore 7:00 del mattino per poi protrarsi lungo tutta la giornata; non bisogna dimenticare che i festeggiamenti liturgici sono iniziati tre giorni prima della festa con il triduo, durante il quale sono state celebrate le sante messe precedute dal rosario.

La celebrazione delle ore 8:00, è stata presenziata dal nostro Vescovo Gerardo Antonazzo, che ha posto l’attenzione sul cambiamento verso una vita cristiana vera, cioè una vita che porta ad un aumento dell’amore verso gli altri e verso se stessi, tenendo come esempio San Ciro e ponendo l’attenzione sul fatto che è proprio l’amore il termometro che misura il nostro cambiamento.

A termine della messa delle 8:00 è partita la processione lungo le strade della città, che ha portato il santo nelle zone della contrada e di San Giuliano, dove un gran numero di persone, di malati e bambini aspettavano il santo, per riporre il lui richieste, ringraziamenti e speranze future.

Don Eliseo, ha accompagnato il cammino con preghiere, canti ed un pizzico di allegria; alla fine del cammino ha ringraziato tutti i partecipanti, i portatori della statua, il comitato e i carabinieri e vigili che hanno lavorato per rendere libere le strade; infine ha ringraziato il nostro parroco Don Donato Piacentini per il suo sempre prodigo impegno per questa straordinaria festa.

Nel pomeriggio non è stata disputata la storica corsa degli asini ma un gruppo folk, insieme alla presenza di alcuni stand gastronomici di prodotti campani, ha intrattenuto la gente suonando e cantando a ritmo di balli popolari.

Alle ore 17:30 è stata celebrata l’ultima funzione eucaristica con successiva estrazione dei numeri della lotteria.

Come rito di chiusura ci sono stati i fuochi pirotecnici che colorando il cielo di vari colori hanno mandato, lasciando un pizzico di malinconia, un saluto a tutta la contrada ed a tutta Sora rinnovando l’appuntamento per il prossimo anno per una nuova festa.

Il comitato dei festeggiamenti ringrazia tutti i partecipanti, tutti coloro che hanno collaborato e permesso la riuscita della festa. Grazie e come sempre non si può che terminare dicendo… Evviva San Ciro!

Marco De Feo

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