Celebrazione del 72° anniversario della distruzione della città di Pontecorvo

Il 1° novembre di ogni anno i cittadini di Pontecorvo si trovano numerosissimi nella loro cattedrale per ricordare al Signore le vittime civili di guerra di quel tragico bombardamento del 1943, che in poco tempo la distrusse riducendola in un cumulo di macerie insieme a quelle di tutta la città. La solenne celebrazione eucaristica è stata presieduta anche quest’anno 2015, dall’arciprete mons. Luigi Casatelli alla presenza del sindaco dott. Anselmo Rotondo, delle autorità civili e militari e di molti sindaci di alcune città limitrofe con i rispettivi gonfaloni. Il nostro arciprete durante l’omelia, citando Papa Pio XII che disse: “Con la pace tutto è possibile, tutto è perduto con la guerra”, ha esortato tutti, ma specialmente quanti hanno responsabilità educative, a promuovere la cultura della pace e della legalità. Al termine della celebrazione l’arciprete, il diacono, i ministranti e le autorità si sono recati nella cripta della cattedrale dedicata alle vittime civili di guerra, per pregare e deporre una corona di fiori.

– Giacomobono Romina

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