Contemplare Cristo con Maria, Madre di Misericordia. Su questo tema si è articolata la Veglia di Preghiera che la Parrocchia della Chiesa Madre di Cassino ha voluto dedicare all’Assunta alla vigilia del 9 luglio, giorno speciale di devozione e ringraziamento a Maria SS.ma Assunta per Cassino e il suo territorio.
Alle ore 22.00 ha preso inizio la Veglia, intensa e partecipata, guidata dal Parroco Don Salvatore Papiro e animata dai vari gruppi parrocchiali. Una formula sperimentata la prima volta nell’Anno Santo del 2000 e che ha saputo coinvolgere tutte le componenti religiose e laiche della comunità. Proprio per questo il Vescovo diocesano Gerardo Antonazzo non ha voluto presiedere lui la preghiera, si è solo affacciato con delicatezza per far sentire la sua vicinanza, ma ha lasciato che i gruppi, come concordato, agissero.
La preghiera, che ha puntato la riflessione sulla Misericordia, si è svolta con una prima parte mariana, la Lode, celebrata mediante il Rosario meditato, essendo stato affidato a ciascun gruppo un mistero: Rinnovamento nella Spirito, Caritas parrocchiale, gruppi di preghiera, gruppo liturgico e gruppo catechistico, Azione Cattolica, mentre le due corali parrocchiali guidavano il canto dell’assemblea.
La seconda parte, l’Adorazione Eucaristica, è iniziata quando il Parroco ha esposto il SS.mo Sacramento sull’altare e si sono alternati canti, letture e salmi, sempre con il contributo dei vari gruppi. A conclusione, la solenne Benedizione Eucaristica impartita da Don Salvatore ed il canto finale che ha fatto ancora risuonare l’Inno del Giubileo “Misericordes sicut Pater“.
La chiesa è rimasta aperta tutta la notte e molti sono stati i devoti che hanno prolungato la veglia fino all’alba quando, alle 5, è iniziata la Messa presieduta dal Vescovo.
Adriana Letta
