Il bacio indicibile dell’amore di Dio – Terzo incontro questo pazzo pazzo cuore a Sora

Terzo incontro di preghiera – Questo Pazzo Pazzo Cuore nella chiesa di S. Spirito a Sora

“Salutatevi a vicenda con il bacio santo” (2 Cor 13, 12). La seconda lettera di San Paolo alla comunità di Corinto ha offerto lo spunto per la riflessione su cui è ruotato il terzo incontro di spiritualità dei giovani della Diocesi, venerdì 17 marzo, a Sora per la Zona nord, nella centrale chiesa barocca di Santo Spirito. A guidare la preghiera, in questa terza serata, don Giuseppe Rizzo, della parrocchia di Santopadre, il cui coro di giovani ha animato i canti, donando ancor più profondità alla preghiera.

Il tema dell’incontro, “Il bacio indicibile dell’amore”, invita ad un incontro intimo con Dio, da cui riceviamo il bacio santo sigillo del suo amore incondizionato per ciascun uomo. Don Giuseppe ha invitato i giovani presenti a dare il giusto peso a questo gesto di amore, di affetto, con cui si manifesta il proprio sentimento nei confronti dell’altro, focalizzandosi sulla relazione, ancor più importante oggi, dato che si è circondati di mezzi inanimati che spesso tendono ad allontanare l’attenzione dal rapporto personale.

Ed il gesto da condividere in questo terzo appuntamento non poteva che essere il bacio, che i presenti hanno donato e ricevuto con un iniziale timido imbarazzo che poi ha lasciato il posto alla naturalezza di questo profondo segno di affetto. Con il suo bacio Dio ci inonda della sua tenerezza di Padre, in un cuore a cuore che si è manifestato poi nell’adorazione silenziosa del Santissimo Sacramento.

Dopo la benedizione, don Silvano Casciotti e Piercarlo Gugliotta, responsabili del Servizio diocesano di Pastorale giovanile, hanno dato l’appuntamento al prossimo incontro, quello conclusivo, che si terrà il prossimo 21 aprile. Nell’invitare in modo particolare i giovani a non mancare a questo ultimo appuntamento e anche a cominciare a pensare alla veglia diocesana di Pentecoste, è parso chiaro spunto ad abbandonarsi senza remore alla tenerezza del Padre: “Quando mi baci, Signore, baci i miei dubbi, le mie paure, le mie incertezze. E nel tuo bacio mi sento rinascere”.

Carla Cristini

Foto Rosalba Rosati

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