27 Settembre 2017 – Mercoledì – venticinquesima settimana del Tempo Ordinario

Vangelo del giorno: Lc 9,1-6
Parola del giorno: E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi
Non si tratta di una loro iniziativa, e neppure
hanno potuto scegliere di operare a lor piacimento.
Gesù li ha mandati con un compito preciso:
scacciare i demoni e guarire gli infermi.
E con indicazioni dettagliate, consistenti soprattutto
nelle cose da portare lungo il cammino,
nei tempi e nelle relazioni, perché l’annuncio
si compia in piena verità, e sia povero di cose,
ma ricco di amore, denso di perdono, colmo di tenerezza;
sobrio, lieto, dinamico, pacifico, deciso e appassionato.
Niente sconti alla verità, niente compromessi né legami
dannosi, accomodanti o interessati; pronti andare via
senza esitazioni dalle città dove non sono accolti.
Alle parole penserà lo Spirito
e la loro esperienza fatta insieme a Lui.
La sola loro forza è quella che deriva dalla sua parola,
unico potere quello dell’amore, per disegnare
ricami di luce sui volti e negli sguardi di gente entusiasta
e vita nuova sulla folla accogliente e risanata.
 
   
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza
e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie.
E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca,
né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche.
In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite.
Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città
e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono
e giravano di villaggio in villaggio,
ovunque annunciando la buona notizia
e operando guarigioni.

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