Vangelo del giorno: Lc 8,16-18
Parola del giorno: “Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato”
Consolante assicurazione riceve chi nella vita
vive in umiltà e pazienza, senza alcuna presunzione,
ma nello stesso tempo lavorando per il Regno
radicandosi nella verità e mettendo a frutto i doni ricevuti:
ogni cosa, già conosciuta a Dio – che tutto vede e sa –
diventerà combustibile che illumina chi annaspa,
confuso nelle strade tortuose della vita,
in cerca di un luce nel buio della notte del suo cuore.
Al contrario, l’egoismo e la presunzione non pagano,
e vi si rifugia e la li coltiva vedrà scomparire tutti i beni,
acquistati a prezzo del disprezzo,
incurante di quanto il Signore mostra
attraverso la sua Parola di salvezza.
Il modo di ascoltarlo: ecco ciò che fa la differenza.
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».
