10 Ottobre 2018 – Commento al Vangelo

Mercoledì – 27ª settimana del Tempo Ordinario (Lc 11,1-4)

Parola del giorno: “Signore, insegnaci a pregare”

Dal Vangelo secondo Luca
Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito,
uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare,
come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli».
Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:
Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione».

 

Quante richieste facciamo nella preghiera!
Molto spesso interessate
e talvolta anche contrastanti,
a seconda degli umori e dei bisogni.
La richiesta dei discepoli a Gesù,
ammirati nel vederlo tante volte in solitudine
e in contatto con il Padre, tutto immerso in preghiera,
è per lui l’occasione per offrirci uno schema ben preciso
che ha il potere di cambiare e dare senso
alla nostra di preghiera.
Basta entrare con la mente e con il cuore
nelle parole di Gesù, ricordando che anche noi,
insieme a lui, le rivolgiamo a un Dio che è nostro Papà.
Conoscendole a memoria, troppo spesso
le diciamo a pappagallo e non ci aiutano a pregare.
In tal caso sarà meglio che anche noi
ci fermiamo alla domanda dei discepoli
e mettendoci in ascolto, immaginiamo che lui stesso
in quel momento ci sia accanto
e ci stia suggerendo le parole
che noi ascoltiamo umilmente, e le pensiamo
immaginando con quanta fede, devozione,
confidenza e profondo senso di abbandono siano uscite
dalle labbra di Gesù, totalmente proiettato
con la mente e con il cuore tra le braccia di suo Padre.

 

Categorie: Parola del Giorno,Tutte Le Notizie

Tags: ,