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Le iniziative della Concattedrale di Aquino ai tempi di Covid-19

Su Tv2000 la benedizione eucaristica del parroco

In questo periodo di emergenza, durante il quale siamo costretti a rimanere nelle nostre case, la Chiesa cerca di rimanere, per quanto possibile, accanto ai fedeli, nonostante le celebrazioni con concorso di popolo siano sospese.

Grazie alla moderna tecnologia che ci consente di arrivare nelle case di tanti fedeli diventiamo, nel lockdown, capaci di attuare una creatività pastorale indicibile, caratterizzata da dirette streaming, foto video, videochiamate per essere costantemente Chiesa, nonostante tutto.

Don Tommaso Del Sorbo, arciprete parroco della Basilica Concattedrale “San Costanzo V. e San Tommaso d’Aquino”, ad Aquino, confrontandosi con alcuni suoi giovani collaboratori, ha sin da subito messo in campo delle iniziative per farsi sentire, come pastore, vicino al gregge della parrocchia. Già la domenica dopo la chiusura totale del Paese, infatti, ha celebrato in diretta streaming sulla pagina Facebook della parrocchia la Santa Messa e al termine, durante il suono festivo delle campane, si è recato sulla terrazza della Basilica per impartire a tutta la Città la benedizione eucaristica: un gesto forte, emozionante e sentito da tutti coloro che hanno la fortuna di abitare nei pressi della Cattedrale tanto che, ad oggi, ogni domenica, è diventato un appuntamento cui, affacciati dalle finestre e dai balconi, non si può rinunciare.

Momento talmente forte che è stato, grazie alla rete, intercettato dal programma di Tv2000 “Rete di speranza”, in onda dal 31 marzo c.a. e che racconta la Chiesa ai tempi del coronavirus, trasmesso mercoledì 1° aprile e riproposto ogni volta che va in onda la pubblicità relativa al suddetto programma.

Momento condiviso anche dal vescovo Antonazzo che, al termine del Solenne Pontificale di Pasqua, celebrato presso la Basilica di Aquino, si è recato sul terrazzo per impartire la benedizione eucaristica a tutto il territorio.

Tante altre le iniziative prese per celebrare, lontani fisicamente ma vicini spiritualmente, anche la Santa Pasqua e ora, per il mese di maggio, la parrocchia sta organizzando, oltre alle dirette streaming sulla pagina Facebook della parrocchia, la recita del Santo Rosario a porte chiuse ma a megafoni accesi, due volte al giorno, alle 18.00 prima della Santa Messa vespertina in Cattedrale e alle 21.00 presso il Centro Pastorale; in attesa che venga concessa la possibilità di tornare a celebrare con concorso di popolo.

Andrea Marinelli