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In discernimento verso una Chiesa sinodale

Avviata la fase sapienziale del terzo anno del Cammino sinodale
L’appuntamento, voluto da Antonazzo, ha visto la presenza del relatore don Dario Vitali

 

Con una Chiesa in cammino e che continua a voler camminare: inizia così la fase sapienziale del terzo anno del Cammino sinodale nella diocesi di Sora-Cassino-Aquino Pontecorvo. Martedì scorso, 5 settembre, l’Assemblea sinodale, che è coincisa anche con l’avvio del nuovo anno pastorale, ha riunito presso la chiesa San Carlo, ad Isola del Liri, tantissimi fedeli e sacerdoti. Il vescovo diocesano Gerardo Antonazzo ha aperto l’appuntamento con un’introduzione che, nel clima della preghiera, è stata dominata dal brano della Lettera di san Paolo apostolo ai Romani proclamato nella liturgia una domenica fa e che è stato per tutta l’assemblea il riferimento ideale, l’orizzonte entro cui collocare l’intervento del relatore. Poi don Domenico Simeone, vicario per la pastorale e referente generale del Sinodo in diocesi, ha presentato il relatore di turno: don Dario Vitali, presbitero della diocesi di Velletri-Segni, docente di ecclesiologia presso l’Istituto Teologico Leoniano di Anagni e la Pontificia Università Gregoriana, nonché consultore – è proprio in questa veste che lo si è accolto come ospite relatore – del Dicastero per la Dottrina della fede e della Segreteria Generale del Sinodo. Tutta la relazione che l’intervenuto ha condiviso con i presenti ha avuto come oggetto le “ragioni del discernimento” da vivere come momento cruciale in questo terzo anno del Cammino sinodale, dopo l’esperienza dell’ascolto che ha interessato le comunità nel biennio precedente. Per mettere a fuoco l’argomento della sua esposizione, don Dario Vitali ha passato in rassegna, in un excursus pieno di stimolanti passaggi concettuali e scarti temporali da un’epoca all’altra della storia della Chiesa e della teologia fra l’occidente e l’oriente cristiano, le linee dello sviluppo dell’ecclesiologia e quali immagini di Chiesa essa abbia influenzato e provato a descrivere guardando ai 2000 anni di Cristianesimo. Se il relatore si è soffermato sul mancato sviluppo di una vera e propria teologia dello Spirito Santo presso la Chiesa Cattolica di rito latino, è stato semplicemente per porre e far porre l’attenzione su una dinamica che dall’XI secolo fino al Concilio Vaticano II ha caratterizzato il modo di vivere la fede nell’ambito delle relazioni intracomunitarie tra battezzati, presbiteri e fedeli: il saldo legame e la forte incidenza col e del Sommo Pontefice, principio visibile di unità, grazie all’azione dello Spirito Santo, di una Chiesa visibile. Passando per il Concilio Vaticano I, che ha promulgato la definizione dogmatica dell’infallibilità del papa, don Vitali è passato ad illustrare la cosiddetta “rivoluzione copernicana”, apportata dal contributo dell’ultima Assise ecumenica: la precedenza, relativamente all’identità della Chiesa, della categoria di “Popolo di Dio”, alla base dell’unità e di ogni differenza di condizioni e funzioni. Rifacendosi ancora al Vaticano II, alla formulazione della tensione escatologica della Chiesa, orientata al Regno dei cieli, già ma non ancora compiuto nella comunità dei credenti, il relatore ha insistito sulla necessità di sentirsi sempre in cammino, tesi verso la meta del compimento definitivo in Colui che, Signore del tempo e della storia, dà senso e vita ad ogni cosa. Così ci si riscopre dopo duemila anni di storia e di riflessione teologica, di disquisizioni, dibattiti, comprensione, in altre parole, di “discernimento”, a riflettere ancora sulla natura della Chiesa e su come coloro che la costituiscono la costruiscano. La Chiesa è unità, è edificazione, che nella fede, nell’ascolto dello Spirito, nella concordia e nella carità, progredisce e fa progredire i battezzati attraverso una continua e incessante dinamica di costruzione. Discriminante resta il credere, la cui fragilità o diserzione è causa e conseguenza del vuoto educativo e del decadimento morale. Al termine del convegno è rimasto del tempo utile per le domande dei fedeli. Con l’assemblea di martedì si è aperta – come ha ricordato il vescovo a fine serata – una stagione di incontri rivolti a presbiteri ed agli educatori alla fede, che avranno luogo rispettivamente i prossimi 19 e 25 settembre.

Andrea Pantone

 

Clicca sul link https://www.diocesisora.it/diocesi/chiesa-in-discernimento-rilettura-sapienziale-dellascolto-sinodale/ per leggere la relazione del prof. don Dario Vitali-

 

 

Il vescovo Gerardo AntonazzoIl relatore don Dario VitaliA sinistra, don Domenico Simeone