L’unità della Chiesa locale nella messa del Crisma

“O redemptor sume carmen temet concinentium”

Una grande celebrazione si è svolta nel giorno del mercoledì santo, 12 aprile 2017, nella Chiesa Cattedrale S. Maria a Sora: la messa del Crisma. La celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, S.E. Mons. Gerardo Antonazzo, nella cattedrale, ha riunito tutti i presbiteri della diocesi Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, i quali dopo l’omelia hanno rinnovato le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione sacerdotale.

In questa messa, unica e irripetibile nell’anno liturgico, che vuole significare l’unità della Chiesa locale, il Vescovo ha consacrato gli olii santi posti all’interno delle tre grandi ampolle di vetro. Il crisma, usato nel battesimo, nella cresima e per l’ordinazione dei sacerdoti, l’olio dei catecumeni per i battezzandi che si accostano alla fede e l’olio degli infermi. Questi olii sono stati distribuiti a tutte le parrocchie della diocesi e saranno usati durante tutto il corso dell’anno liturgico per celebrare i sacramenti.

Forte ed intensa è stata la partecipazione dei fedeli provenienti da tutto il territorio della diocesi, e da molti ragazzi e adulti che riceveranno nei prossimi mesi il sacramento della Confermazione. Tutti i presenti hanno inneggiato al Redentore, Re dell’eterna patria, nel canto di lode per la consacrazione del sacro crisma: l’olio dell’ulivo reso fecondo dal sole luminoso, misto al balsamo che lo rende profumato, è simbolo vigoroso contro gli assalti del demonio; l’unguento che rinnova tutti gli uomini e fa risplendere la loro dignità ferita. Nel battesimo cancella i peccati e nella cresima offre i doni dello Spirito Santo sigillati sulla fronte.

Il Vescovo durante l’omelia ha ricordato quant’è importante l’amore per Cristo sia nel sacerdozio che nella vita di coppia. Emozionante è stato anche lo scambio della pace da parte sua con ogni sacerdote presente.

La celebrazione è stata resa emozionante dai canti della corale della cattedrale S. Maria Assunta in Sora che ha animato tutta la celebrazione, diretta dal M. Giacomo Cellucci, accompagnata all’organo da Marianna Polsinelli e con le voci soliste di Annalaura Tamburro, Giulia D’Ovidio e Lucia Baldesarra. Molti i momenti, infatti, che hanno reso il clima intenso e pieno di fede.

Quella fede che proprio in questi giorni intreccia le sue radici confermandoci veri cristiani. Prima della benezione finale, il Vicario generale Don Antonio Lecce ha ringraziato il Vescovo augurandogli buona festa di Resurrezione; Mons. Gerardo Antonazzo ha voluto presentare a tutti, i sacerdoti nominati Monsignori da Papa Francesco nei giorni scorsi, Don Dante Gemmiti e Don Rosino Pontarelli. Sia questo un giorno di festa che duri nei secoli eterni, giorno santo e glorioso, che mai conosca tramonto.

Lucia Baldesarra 

Foto: Piercarlo Gugliotta

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