L’Amministrazione comunale di Posta Fibreno, ricorda il Parroco emerito Don Claudio Ferrante

“Memorie e ricordi di una figura di pastore dalla grande umanità”. L’intitolazione di “Via Don Claudio Ferrante”.

La preghiera di don Antonio Lecce nella cappella del cimitero di Posta Fibreno, come primo atto per ricordare don Claudio Ferrate, nato a Fontechiari l’11 novembre 1912 ed avendo svolto il suo servizio pastorale tra il 1951 e il 1996 a Posta Fibreno, morto l’8 aprile 2008. Parroco prima di Canistro e poi di Posta Fibreno.

Il 5 gennaio, in via Pietrapiana, sulla salita verso la chiesa, la targa iscrizione a ricordo della figura di prelato di Posta Fibreno, il vescovo Gerardo Antonazzo benedice la targa, dinanzi al una folta folla ed i sindaci di Posta Fibreno, dott. Adamo Pantano; di Fontechiari, dott. Pierino Serafini ed il sindaco di Canistro, dott. Antonio Di Paolo. «Fare memoria di una figura istituzionale come un parroco significa fare memoria dell’opera e dell’amore di un sacerdote che in maniera fattiva ha formato e sostenuto una comunità. Scolpita, come questa targa, anche la figura di don claudio è scolpita nella vita di questa comunità, come la voce di don claudio, così Gesù ci invita a condividere la vita nella fede», queste le parole del vescovo Gerardo.

Nella Chiesa parrocchiale, Santa Maria Assunta, il sindaco di Posta Fibreno insieme al parroco mons. Antonio Lecce accolgono i convenuti per dare onore a don Claudio Ferrante; il sindaco di Canisto ricorda che nella seconda mondiale, don Claudio, è riuscito con singolarità ha tenere unita una comunità erigendo la nuova chiesa che è stato il nuovo fulcro della vita sociale, senza mai sottrarsi anche a lavori pesanti, una figura che sottolinea che i valori del coraggio e della carità non vanno mai, e in nessun modo, persi. Il sindaco di Fontechiari a nome dell’amministrazione fontechiarese, ringrazia per il ricordo sincero fatto alla figura del curato: nei canoni mai abbandonati di una giuda instancabile e presente soprattutto nella carità e nel servizio ai bisognosi. presente anche il sindaco di Civitella Roveto e il preside Luigi Gulia che ha esternato la testimonianza personale verso don Claudio. A termine dell’incontro, un “Omaggio all’Abate” con l’organo, l’esibizione del coro Gospel “The voices”, diretto da Nicole Riggi, la premiazione del tradizionale “Concorso Presepi”, indetto dell’Associazione “Danilo Fiorini”, la visita alla cappella del “Santissimo”, dove sono in  mostra alcuni “cimeli storici” della vita di don Claudio Ferrante.

– articolo: don Alessandro Rea

– foto: Benedetto Di Pietro

2 3 5 8 12 14 16 17

18 19 20 21 25 29 30 31 32 33 34 35

 

Categorie: Atina,Tutte Le Notizie

Tags: ,,,