La porta dell’accoglienza e dell’ascolto

2  Dicembre 2015 – Consiglio Pastorale Zonale – Sora

A pochi giorni dall’apertura del Giubileo della Misericordia in Africa da parte di Papa Francesco, cominciano le “manovre” anche nella zona pastorale di Sora per preparare al meglio l’apertura del Giubileo per la zona nord della nostra diocesi il giorno 12 dicembre a Sora. Proprio per questo motivo, in data 2 dicembre 2015, presso la sala dell’istituto teologico in Sora, si è svolto il consiglio pastorale zonale.

L’incontro si è aperto con un breve momento di preghiera guidato dal nuovo vicario zonale Mons. Ruggero Martini, coadiuvato da Don Mario Zeverini e dall’avvocato Rino Troiani. Dopo una breve riflessione sulle parole del papa sull’accoglienza si è passati ai punti importanti da discutere.

Primo tra tutti l’organizzazione e la promozione dell’apertura dell’anno giubilare a Sora, che avrà luogo sabato 12  dicembre a partire dalle ore 17:00 presso la chiesa di S. Restituta per poi andare in processione verso la Cattedrale per la grande apertura della porta, seguita dalla Celebrazione Eucaristica.

Varie le proposte da parte dei partecipanti, dal diretto coinvolgimento dei bambini del catechismo, dall’attenzione agli inviti a tutte le associazioni, da iniziative di preparazione durante la settimana precedente alla pubblicizzazione tramite manifesti, giornali, comunicati stampa e infine ma non ultimo anche tramite il nostro sito. Tutto per cercare di coinvolgere tutti ma proprio tutti.

Tutti erano consapevoli del grande momento ecclesiale che ci si appresta e che riunirà a Sora le quattro zone pastorali della zona Nord (quelle di Sora, Valle Roveto, Atina e Valle del Liri) e per favorire la partecipazione è stata notata la decisione del Vescovo di non far celebrare alcuna messa nel sabato del 12 dicembre nelle quattro zone pastorali, per favorire la partecipazione plenaria di fedeli e sacerdoti.

A seguire si è parlato del “dopo”, perché il Giubileo è un anno di grazia di sfruttare a pieno e dall’apertura, gli operatori pastorali si dovranno impegnare per creare ed animare piccole missioni e  centri d’ascolto nelle parrocchie.

Sarà proprio l’apertura di questa porta a dare lo slancio ai missionari per portare l’annuncio della misericordia in tutti gli angoli della nostra zona pastorale, allo stesso modo di come tutta la Chiesa farà nel mondo. E’ il compito primario che il consiglio zonale si è posto per quest’anno pastorale, che si annuncia denso di impegni e di iniziative.

Articolo e Foto: Piercarlo Gugliotta

 

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