Halloween? No grazie

Al gusto dell’orrido e delle tenebre preferiamo la Festa della Luce di Ognissanti

Non per conservatorismo cieco, non per condannare a prescindere, non per fare terrorismo psicologico. Come cristiani preferiamo investire sulla bellezza del messaggio cristiano, delle vite dei santi, degli eroi di Dio. Siamo convinti che il male non prevarrà, perciò siamo sereni ma avveduti, non vogliamo cedere a chi vuol far sembrare tutto innocuo

La moda di Halloween è diventata sempre più invadente. Fino a qualche anno fa, era conosciuta soltanto attraverso qualche film o fumetto americano. Oggi, con l’avvento di Internet e la moltiplicazione dei mass media, il fenomeno ha oltrepassato i confini e si è diffuso in tanti Paesi, anche di tradizione cristiana. Le vetrine delle pasticcerie e i negozi di giocattoli sono invasi da oggetti, costumi e pupazzi legati a questa ricorrenza, ben più “oscura” e pericolosa di una festa modaiola.

Quali sono i possibili rischi e i significati nascosti di Halloween, soprattutto per i giovani?

Vogliamo farci aiutare da un libro, fresco di stampa, scritto da un vero esperto, Don Aldo Buonaiuto: “Halloween. Lo scherzetto del diavolo”, Edizioni Sempre Comunicazione (ottobre 2015).

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Un libro che dice “NO” alla festa delle zucche… vuote.

Cos’è Halloween? Una innocua e bambinesca carnevalata in chiave anglosassone o una ricorrenza demoniaca? In un percorso storico-antropologico-culturale, Don Aldo Buonaiuto spiega come dietro l’allegra pagliacciata c’è l’universo oscuro dell’orrore e del male, la vittoria della morte sulla vita, il gusto dell’orrido e delle tenebre.
Il libro è un sussidio per educatori, famiglie, giovani, affinché non cadano nella trappola di banalizzare il fenomeno Halloween, pericoloso in quanto legato all’occultismo e al satanismo.

Com’è possibile che ogni anno gli americani spendano per Halloween una cifra stimata sui 6.000 milioni di dollari, trasformandola così nella seconda più grande festa commerciale del Paese dopo il Natale? E che oggi anche in Italia ci sia un coinvolgimento di massa in una ricorrenza della quale, fino a qualche anno fa, nessuno conosceva neppure il nome?

Buonaiuto lo racconta in questo agile e documentato testo, che si pone in modo originale come studio storico ed antropologico del fenomeno, senza scadere in un giudizio aprioristico, ma senza – al contrario – sottovalutarne i risvolti esoterici e pericolosi.
Questa che viene smerciata come innocua mascherata collettiva è la data più importante nel calendario satanico, con annessi riti ed – in casi estremi – crimini.
In ogni caso veicola valori che si richiamano al paganesimo, dunque, totalmente contrari a quelli cristiani. Sottovalutarlo significa promuoverlo.

Il libro è stato presentato giovedì 29 ottobre a Roma, presso l’Università Europea, alla presenza del nuovo Arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi e di molti esperti. Dietro l’allegra pagliacciata, sotto la maschera della gioiosa festa e del gioco innocente, per padre Francesco Bamonte, presidente dell’Associazione internazionale esorcisti, si nasconde “uno scellerato progetto per indurre bambini, adolescenti e giovani alla pratica dell’occultismo in tutte le sue forme”. Per il segretario nazionale del Gruppo di ricerca socio-religiosa (Gris) Giuseppe Ferrari, Halloween è un esempio del processo di “anestetizzazione delle coscienze” in atto. “Buona parte della società contemporanea accetta senza ribellarsi la deriva etica verso una mentalità magica, superstiziosa, piena di riferimenti all’occulto e all’horror”.

In conclusione, don Aldo Buonaiuto ha lanciato l’appello ai sacerdoti, ai genitori, ai giovani, a vincere le paure di dire “no” ad Halloween e ad altre forme, esplicite o mascherate, di occultismo.
“Per dirla con don Oreste Benzi – ha detto don Buonaiuto – sembra che oggi i cristiani debbano chiedere scusa di esistere”. Perciò, talvolta cedono alla tentazione di essere troppo indulgenti con fenomeni che dovrebbero invece considerare quantomeno con prudenza. Tra questi, Halloween. “Non è la festa dei santi. Non è una festa. È un fenomeno a sfondo criminogeno, che esalta una idea di morte contraria alla concezione cristiana. I nostri ragazzi non hanno bisogno di mostri, di gioire con volti deformati, facce insanguinate, corpi scannati, teste senza occhi, teschi e altre cose brutte. Hanno bisogno, invece, della bellezza di Dio, di guardare il volto luminoso di persone che hanno vissuto sull’esempio di Gesù, gli eroi della fede, che hanno rischiato la vita per aiutare i più deboli, per fermare le guerre, per salvare le anime dal buio. La festa dei Santi è la festa della Luce, non delle tenebre”. Festeggiamo Ognissanti, dunque.
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LA SCHEDA
Autore: Aldo Buonaiuto
Prefazione: Mons. Giovanni D’Ercole
Titolo: Halloween. Lo scherzetto del diavolo
Editore: Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII – Editore Sempre
Via Argine 4, 37045 Legnago VR, tel 0442 626738, fax 0442 25132
email: sempreabbonamenti@apg23.org
sito: www.daicistai.org
Formato: altezza cm 21 – larghezza cm 13,5
Rilegatura: Brossura
Numero pagine: 128
Prezzo: € 10,00
ISBN 9788889807712

ALDO BUONAIUTO è nato a Livorno nel 1971. Sacer¬dote esorcista, da diversi anni è impegnato nella Comu¬nità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, per il recupero delle vittime di tratta e prostituzione. È animatore del Servizio AntiSette e del relativo Numero Verde 800228866 istituito dalla stessa Associazione. Come esperto sulle sette, svolge consu¬lenze presso le Procure e le Forze dell’Ordine e tiene numerose lezioni e conferenze sul fenomeno dell’occulti¬smo e su tematiche legate all’emarginazione e alla povertà. E’ autore dei libri “Le mani occulte. Viaggio nel mondo del satanismo” (ed. Città Nuova, 2005) e “La trappola delle sette. L’occultismo dilaga. Conoscere per capire e reagire” (Sempre Comunicazione, 2011). È Direttore responsabile del quotidiano online “interris.it”, che ha fondato. Ha un suo blog sul web: www.donaldobuonaiuto.it

a cura di Adriana Letta

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