Lettere Cammino Sinodale / 18
La felice elezione del Sommo Pontefice, Papa Leone XIV, consegna alla Chiesa il nuovo Vescovo di Roma, successore dell’apostolo Pietro e Pastore della Chiesa universale. Nel cuore dell’Anno giubilare e del Cammino sinodale della Chiesa diocesana, in comunione con le Chiese che sono in Italia, preghiamo per Papa Leone XIV perché il suo ministero petrino illumini e sostenga lo stile missionario e pastorale delle nostre comunità, per una rinnovata evangelizzazione della fede nel Signore risorto, “Gesù Cristo nostra speranza’.
Cari amici,
nell’Omelia per la celebrazione eucaristica “Pro eligendo Romano Pontifice”[2] il card. Giovanni Battista Re affermava: “Fra i compiti di ogni successore di Pietro vi è quello di far crescere la comunione: comunione di tutti i cristiani con Cristo; comunione dei Vescovi col Papa; comunione dei Vescovi fra di loro. Non una comunione autoreferenziale, ma tutta tesa alla comunione fra le persone, i popoli e le culture, avendo a cuore che la Chiesa sia sempre casa e scuola di comunione”. Sono, queste, le peculiarità identitarie della natura sinodale del nostro essere Chiesa: non l’autoreferenzialità dei suoi membri, ma la comunione gerarchica che esprime il mistero Trinitario di Dio. Nel suo primo Messaggio alla Chiesa e al mondo, Leone XIV ha rivolto un accorato invito all’unità e alla pace: “Aiutateci anche voi poi, gli uni gli altri, a costruire ponti con il dialogo, con l’incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace” …[ Clicca Qui ]