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Note per Davide

Nella chiesa di S. Antonio a Cassino, Concerto in memoria del giovane prematuramente scomparso due mesi fa

“Note per Davide” è il concerto che la famiglia ha voluto dedicare al suo amato Davide, prematuramente e tragicamente scomparso lo scorso 26 ottobre a Cassino, a 37 anni, precipitato dal quarto piano in via Parini. I genitori e le sorelle lo hanno voluto ricordare così a quanti lo hanno conosciuto e amato, visto che lui amava particolarmente la musica, e nella chiesa di S. Antonio, dopo la Messa delle 19,00, hanno preparato, il 6 gennaio, ornandolo di bellissimi cesti di fiori, lo scenario per un momento musicale particolarmente intenso. Ed hanno chiamato tre valenti musicisti: Elisa Cardinali, soprano e cugina di Davide, Matteo Spacagna, flauto traverso, e Alessia Capoccia, pianoforte. Il programma dei brani, accuratamente selezionati e illustrati uno alla volta dalla presentatrice, la valentia dei musicisti e il coinvolgimento di tutti, hanno reso il concerto un emozionante e commovente momento di bellezza e di sentimenti profondi. Si è iniziato con la stupenda Ave Maria di Gounod, dalla voce calda, dolce e potente della Cardinali, per continuare con brani di Verdi, Mozart, Brahms, Morricone, e finire con “Adeste fideles” e “O Holy Night”. Alcuni dei brani sono stati eseguiti con i tre musicisti insieme, armonizzando la voce del piano con quella del flauto, spesso impegnato in un vero virtuosismo, e la voce del soprano. Grande e attenta partecipazione da parte del pubblico che numeroso è intervenuto, applaudendo convintamente.

La commozione era palpabile. Il bel viso sorridente di Davide Cerrone stampato sull’invito-programma distribuito a tutti i presenti, dava l’impressione che lui fosse lì presente, ad approvare e partecipare. Al termine del concerto, che non ha negato un bis, il parroco Don Benedetto ha ringraziato la famiglia e tutti i presenti, che con la loro partecipazione hanno dimostrato solidarietà e vicinanza umana e cristiana alla famiglia colpita da una sofferenza tanto grande. Poi la testimonianza di Melania Marrocco, coetanea e compagna di liceo e di università di Davide, che lo ha ricordato come un ragazzo bravo, educato, divertente, un vero amico, ha commosso tutti, come pure l’intervento di ringraziamento della sorella e l’offerta di fiori agli artisti che hanno fatto volare sotto la volta della chiesa di S. Antonio, le “Note per Davide”. A don Benedetto, che ha messo a disposizione la chiesa, la famiglia ha consegnato una targa-ricordo, in segno di ringraziamento.

Adriana Letta