Il vescovo Antonazzo ha presieduto la celebrazione con il rito lavanda dei piedi ai cresimandi e la consegna dell’Eucaristia ai parroci
È sempre carica di intensità e significato la celebrazione del Giovedì Santo, che rinnova il memoriale dell’Ultima Cena, con cui Cristo ha istituito l’Eucaristia e il sacerdozio ministeriale. Presso la Concattedrale di Pontecorvo, S.E. Mons. Gerardo Antonazzo ha presieduto la Messa In Coena Domini, concelebrata con i parroci e i sacerdoti delle comunità cittadine.
Uno dei momenti più coinvolgenti della liturgia è stato il rito della lavanda dei piedi. Quest’anno, a rappresentare i dodici apostoli sono stati i ragazzi cresimandi, richiamo vivo alla trasmissione della fede e all’impegno che nasce dal Vangelo.
L’atmosfera orante e raccolta della celebrazione è stata accompagnata dai canti della Corale Polifonica. Al termine della liturgia, il Vescovo ha consegnato la pisside con il Santissimo Sacramento ai parroci, che in forma processionale hanno fatto ritorno alle proprie parrocchie per la reposizione e l’adorazione.
Andrea Pantone
