Pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Carmelo ad Acquafondata
Mese di luglio in devozione alla Madonna del Carmine presso il Santuario a Lei dedicato in località “Selve” di Acquafondata.
Sabato 12 Luglio, come da programma, i pellegrini si sono radunati nella chiesa di S.Maria Goretti in Cerreto per dare inizio al cammino giunto alla sua nona edizione. Dopo la recita delle Lodi e la benedizione di Don Emanuel, parroco della parrocchia della frazione pedemontana di Vallerotonda, i fedeli hanno dato inizio al pellegrinaggio, giunto alla sua ottava edizione, che si è snodato attraverso il paesaggio incantevole della pineta di Vallerotonda per la vecchia strada che la collegava ad Acquafondata.
Durante la “marcia”, dove ha camminato anche Maria, è stata pregata la Via Crucis della Speranza proprio in concomitanza dell’anno giubilare, cui ha partecipato anche il gruppo di pellegrini che un mese fa ha portato a termine il pellegrinaggio di Santiago di Compostela, i quali hanno condiviso con tutti i partecipanti le loro esperienze di fede e di speranza che il cammino ha loro riservato, e che li ha decisamente introdotti ad una vita spirituale di profonda conversione. Come pure ci sono state profonde riflessioni di fede sulle meditazioni della Via Crucis sotto la guida di Don Manuel e Padre Gaspare.
All’arrivo i fedeli hanno fatto visita al piccolo santuario che al suo interno, nel piano seminterrato, è allocato il piccolo altare dove, presumibilmente, c’è stata l’apparizione della Madonna. Quest’anno i pellegrini anziché scendere nel piccolo comune di Acquafondata sono rimasti nella zona di ristorazione antistante il Santuario ove ad attenderli c’era, a sorpresa, una tavola imbandita sulla quale è stato offerto loro, da parte degli organizzatori, un ottimo ristoro veramente gradito dai pellegrini che sono rimasti mirabilmente soddisfatti del cibo offerto e soprattutto perchè consumato sotto lo sguardo della Madonna del Carmelo.
Nel primo pomeriggio i pellegrini si sono spostati al cimitero del luogo dove hanno potuto accompagnare la statua della veneranda Madre sino al Santuario dove era ad attenderla Mons. Vescovo il quale ha rivolto un paterno saluto a tutti i partecipanti ed ha celebrato la S.Messa.
Facendo riferimento al Vangelo domenicale Sua Eccellenza ha rivolto ai fedeli la stessa domanda che il dottore della Legge ha rivolto a Gesù “ chi è il mio prossimo?”; e dopo aver spiegato il passo del Vangelo, si è soffermato sui due comandamenti dell’amore, fondamentali, della legge di Dio che Gesù ci ha dato: Ama il Dio tuo con tutta l’anima, con tutta la tua mente e con tutto il tuo corpo; e “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Ed allora ha voluto specificare, soprattutto per i devoti della Madonna del Carmelo che portano lo scapolare, che questi due comandamenti sono come lo scapolare stesso, e cioè: davanti rappresenta il comandamento di amare Dio con tutto il cuore, la mente, mentre sul retro c’è quello più pesante: ama il prossimo tuo come te stesso. Perché amare Dio potrebbe risultare semplice, mentre amare il prossimo come i tuoi nemici è un fardello veramente pesante che dovremmo portare sulle nostre spalle. Sul cuore abbiamo Dio, ma sulle nostre spalle abbiamo i nostri fratelli. E comunque non si può amare Dio se non si ama il proprio prossimo: quello che viene dopo la nostra morte dipende da come abbiamo vissuto la nostra vita, ma soprattutto da quanto abbiamo amato.
Dopo l’apprezzamento del Vescovo anche i Sindaci presenti hanno voluto esprimere il loro compiacimento per questa manifestazione che ha unito le varie comunità sotto lo sguardo della Madonna.
Maurizio e Simona





























