Vescovo, clero e fedeli si ritroveranno ad Aquino il 6 giugno
per vivere comunitariamente l’importante appuntamento annuale di preghiera
Nel cuore della vita cristiana orante e credente, la veglia di Pentecoste rappresenta da sempre un momento di rinnovamento spirituale e comunitario, un’occasione di apertura al dono dello Spirito Santo che rinnova la Chiesa e il mondo.
La Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo vivrà tale appuntamento venerdì 6 giugno, quando il vescovo Gerardo Antonazzo, il clero e i fedeli si ritroveranno ad Aquino per vivere l’importante momento annuale di preghiera. Il Pastore diocesano guiderà i fedeli in un itinerario di preghiera, un cammino giubilare, che prenderà il via dal Centro Pastorale “San Costanzo” e si concluderà presso la Concattedrale.
La Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali ha curato la liturgia, che sarà incentrata sul tema giubilare della speranza. Come ha detto il vescovo Antonazzo nell’omelia per l’apertura dell’Anno Giubilare, «la speranza non è un sentimento vago o una semplice aspettativa; è la certezza che Dio, nella sua fedeltà, non abbandona mai il suo popolo, anche nei momenti più difficili. Da ogni crisi, da ogni prova, Dio fa rinascere la vita e la speranza, perché Egli è Padre che consola e sostiene, è luce che squarcia le tenebre, è forza che rigenera». La Veglia di Pentecoste, dunque, diventa per i partecipanti un’esperienza di rinnovamento interiore e di ricarica spirituale per affrontare con coraggio le sfide quotidiane.
L’appuntamento sarà non solo un momento celebrativo, ma anche come un’occasione di riflessione sul nostro essere testimoni di Cristo nel tempo presente, segnato da sfide complesse e da molteplici crisi.
Andrea Pantone
