Lunedì – 11ª settimana del Tempo Ordinario (Mt 5,38-42)
Parola del giorno: “Ma io vi dico di non opporvi al malvagio …”
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due.
Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle».
L’uomo che si pone sulla strada del bene percorre
la via di Cristo che è, appunto, “la Via, la Verità, la Vita” (Gv 14,4).
È questa una strada sicura che permette a chi non l’abbandona
di tendere verso la Verità assoluta, ossia Dio.
Perciò, è Cristo ad essere la vera opposizione al malvagio,
colui che ne determina
la fuga dalla buona strada percorsa dall’uomo;
e l’uomo stesso, dal canto suo, non dovrà fare altro
che lasciar scappare il malvagio senza opporvisi.
Anche il detto popolare, “a nemico che fugge, ponti d’oro”,
suggerisce di lasciar scappare il nemico,
così da evitare la sua avversione e, perciò,
di evitare da lui un danno che, con la sua fuga,
già si è evitato.