Sabato – 27ª settimana del Tempo Ordinario (Lc 11,27-28)
Parola del giorno: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!”
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
È una adesione profonda alla Parola di Dio a farci beati;
aderendo ad essa accogliamo in noi Cristo;
obbedendole rendiamo possibile all’Amore di Dio
di realizzarsi in noi. C’è forse beatitudine più grande?
Eppure sembra siano altre le beatitudini che ci gratificano.
Quel “piuttosto” sulle labbra di Cristo
appare come un rimprovero
alla nostra incapacità di vedere, di comprendere;
alla facilità con cui perdiamo di vista
“la sola cosa che conta”. E allora
ecco il richiamo di Gesù all’ascolto.
A fare silenzio in noi, per riuscire ad ascoltare;
a creare quel vuoto interiore
che la Parola potrà così andare a colmare.
Facciamoci dimora della Parola del Signore
per poter dimorare in essa
e poterci dire veramente beati.
GV
