Il Pane di S. Antonio

Dopo la Messa, benedetto e distribuito il Pane, in ricordo di un miracolo del Santo

L’ultimo giorno della “Tredicina” di preparazione e vigilia della festa di S. Antonio da Padova, nella Parrocchia a lui intitolata a Cassino, ogni momento si fa più ricco e partecipato e la chiesa sempre più gremita di fedeli, a dimostrazione di quanta fede  e quanta devozione il Santo sappia ispirare e nutrire ancor oggi. Ed era anche il terzo ed ultimo giorno del Triduo, nel quale la predicazione è stata affidata a Fr. Luca Di Panfilo, Guardiano del Convento di Guardiagrele (Chieti). Dopo il S. Rosario, il Parroco, Don Benedetto Minchella, ha guidato le preghiere antoniane, davanti alla statua del Santo. Subito dopo ha preso inizio con solennità la Celebrazione Eucaristica, che prevedeva la benedizione del Pane di S. Antonio e il Bacio della Reliquia.

Presieduta da Fr. Luca, la Messa ha fatto ingresso dal portone della chiesa. Il francescano, nell’omelia, ricordando episodi della vita del Santo, ha sottolineato la carità di S. Antonio, il suo spendere la vita per gli altri, e questo ha raccomandato a tutti di fare: non pensare solo al proprio bene, ma al bene di tutti, a cominciare da chi ci sta accanto. Dopo la Messa, i celebranti si sono recati presso la cappella laterale di S. Antonio, dove era stato preparato il Pane, tanti piccoli pani incartati con cura, e Fr. Luca lo ha benedetto aspergendolo con l’acqua santa. Poi ha preso di lì la Reliquia del Santo (un frammento della cute del capo) e l’ha portata davanti all’altare, da dove ha impartito con essa la Benedizione finale. Dopo di che, tutti si sono messi in fila per baciare la Reliquia, per poi passare dalle signore della Caritas a prendere il “Pane di S. Antonio” versando un’offerta nelle cassette preparate. Modo di mettere immediatamente in pratica quanto aveva raccomandato Fr. Luca, di pensare agli altri, perché quelle offerte serviranno alla Caritas parrocchiale per sostenere le famiglie bisognose della Parrocchia. C’è voluto del tempo perché quella lunghissima fila si esaurisse, ma nessuno ha rinunciato!

Più tardi, in piazza, la serata sarebbe stata allietata dalla musica napoletana della Cover band “Simm’e Napule”, come la sera precedente dall’Orchestra spettacolo. Domani grande festa. A beneficio dei nostri lettori, riportiamo il programma.

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Mercoledì 13 giugno, giorno della festa, le SS. Messe al mattino saranno alle ore: 6,30, 7,30, 8,30, 9,30, 10,30, 11,30. Al termine delle Sante Messe distribuzione del Pane Benedetto di S. Antonio.

18.30:  Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo diocesano Mons. Gerardo Antonazzo

19.30: Processione e benedizione finale con la Reliquia.

A seguire (e non a mezzanotte!) Grandioso Spettacolo Pirotecnico a cura di Universal Pirotecnica dei F.lli Monfreda di Calvi Risorta (Ce).

La grande Orchestra di Fiati Lirico-Sinfonica “Regione Lazio – Città di S. Giorgio a Liri” durante il giorno allieterà le vie della città e alle ore 22.00 si esibirà nel Concerto Bandistico.

Adriana Letta

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