Erasmus Plus Ka 2 “Eurointegrate”

Il Liceo Scientifico Pellecchia portavoce italiano dell’inclusione

Gli studenti di sei nazionalità europee si sono incontrati a Schwandorf, in Germania, per trattare il tema dell’immigrazione. Il progetto, nato per sensibilizzare i giovani studenti all’integrazione dei rifugiati e per approfondire il tema dell’immigrazione, che da tempo tocca l’intera Europa, dal 12 al 18 novembre ha fatto tappa a Schwandorf, in Germania. Qui infatti si è svolto il 4° incontro, che ha visto quali protagonisti i ragazzi di Palma de Mallorca (Spagna), Schwandorf (Germania), Samsun (Turchia), Lieksa (Finlandia), Thessaloniki (Grecia) e  Cassino (Italia).

A rappresentare il Liceo Scientifico “G. Pellecchia” due studentesse, Chiara De Cubellis e IlhamGhafar della classe 4^ F, accompagnate dal dirigente scolastico, Prof. Salvatore Salzillo e dalla Prof.ssa di Inglese, nonché coordinatrice italiana del progetto, Biancamaria Di Meo.

Poiché la particolarità del progetto ruota attorno alla realizzazione di un gioco di ruolo sui temi dell’immigrazione ed integrazione, tutti gli studenti delle varie scuole hanno dovuto preparare delle “rolecards”, ossia dei documenti contenenti tutte le informazioni sui rifugiati dei rispettivi Paesi, in modo tale da poter confrontare i dati e farli incrociare per la realizzazione del gioco.

Tuttavia tra gli obiettivi del progetto non vi è stata solo la realizzazione del gioco di ruolo. Durante la settimana in Germania gli studenti delle diverse scuole hanno socializzato, effettuando un vero e proprio scambio culturale, condividendo e confrontandosi, in particolare, sulle diverse situazioni causate dal flusso migratorio degli ultimi anni. La possibilità di incontrare il sindaco del luogo e gli amministratori locali ha aggiunto motivi di riflessione ed approfondimento dei temi trattati.

Il 16 novembre tutti gli studenti, insieme ai corrispettivi accompagnatori, si sono recati a Monaco di Baviera per partecipare ad un incontro con la ministra degli affari sociali, la dott.ssa Emilia Muller, al fine di conoscere in maniera più dettagliata i vari problemi causati dall’aumento del flusso migratorio in Europa. La ministra, da convinta europeista, ha affermato che il suo obiettivo primario sia quello di andare incontro alle necessità degli immigrati e che il suo impegno costante sia volto soprattutto alla realizzazione di una vera integrazione, che pian piano sta attuando anche grazie al lavoro di associazioni di volontariato. Inoltre è stata particolarmente empatica nei riguardi dell’Italia e della Grecia, stati con forti problematiche di disoccupazione, che hanno difficoltà ad offrire posti di lavoro agli immigrati e che dunque dovrebbero avere un aiuto maggiore dalla Comunità Europea.

Un’esperienza sicuramente formativa, che ha permesso agli studenti coinvolti nel progetto di accrescere il loro bagaglio culturale, ma soprattutto di comprendere in modo globale sia le problematiche che l’Europa sta affrontando a causa del notevole numero di rifugiati sia le difficoltà di integrazione di cui risentono i profughi.

Un mix di colori, profumi, tradizioni che hanno reso l’esperienza indimenticabile.

Il prossimo incontro si terrà a Cassino, in quanto la nostra città ospiterà dal 4 al 10 febbraio 2018 gli studenti delle nazioni sopracitate, per continuare il progetto, che contribuirà sicuramente ad integrare ed amalgamare civiltà diverse per creare pace e solidarietà.

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